Frese e fresatrici: utilizzo e tipologie esistenti
Prima di tutto partiamo con lo spiegare cosa sono la frese e la fresatrice e a cosa servono.
La fresatrice è un macchinario elettronico usato per la lavorazione in forme complesse di parti metalliche o altri materiali come il legno. La frese invece sono gli utensili che vengono utilizzati dal macchinario.
La fresatrice è rappresentata da un piccolo motore su cui è fissata la frese ossia un utensile caratterizzato da bordi taglienti che ruotano sull’asse della fresa. Quest’attrezzo viene utilizzato per tagliare gli utensili nella parte laterale assottigliandolo in maniera graduale.
Le fresatrici possono essere utilizzate sia manualmente che con sistemi computerizzati.
Sul mercato esistono due tipi di fresatrici:
- fresatrice verticale;
- fresatrice orizzontale.
Quella verticale è costituita da un piano orizzontale e da un motore montato su un asse verticale, il movimento di questi tre piani in contemporanea fa in modo che la macchina sia in grado di eseguire fori ed alesature.
Mentre quella orizzontale ha anch’essa un piano orizzontale, ma il gruppo che si occupa del taglio è montato su una guida laterale. Questa tipologia di fresatrice vengono utilizzate per spianare blocchi di materiale oppure per realizzare fessure ed incavi.
Indice
Frese per fresatrice verticale per il legno
Per lavorare e scanalare il legno, vengono utilizzate le frese per fresatrici verticali.
Queste consentono di realizzare tutti i dettagli che caratterizzano un mobile, dai profili sagomati alle modanature, dagli intagli a tutti i fori necessari e alle scalanature che permettono di unire ad incastro due pezzi di legno.
La migliore tipologia di frese per questo materiale sono quelle a codolo. I set di frese a codolo sono costituiti da differenti modelli di punte che possono essere utilizzate per realizzare molteplici tipologie di legno.
Prima di scegliere la tipologia di frese da acquistare è necessario valutare alcuni aspetti.
Per prima cosa bisogna tener conto della tipologia di lavorazione che bisogna effettuare e del tempo di utilizzo dell’attrezzo.
Se le lavorazioni sono semplici possono essere usate le frese a codolo.
Invece, nel caso in cui le lavorazioni risultano essere più complesse come creare asole, incisioni o incastri, è necessario acquistare la fresa per fresatrice verticale. Infine, per le lavorazioni che risultano ulteriormente complicate, come la creazione di maniglie e ante, bisognerebbe optare per la fresa dritta per il legno.
Perché scegliere le frese per fresatrice verticale
La scelta dell’utilizzo di questo strumento, presenta svariati vantaggi. In particolare permette di:
- risparmiare tempo;
- diversificare le lavorazioni;
- ottenere una lavorazione professionale;
- avere maggiore ordine sul bancone di lavoro.
Mediante l’utilizzo delle frese per fresatrici verticali inoltre, è possibile eseguire tipi di taglio diverso in base alle frese che si ha a propria disposizione in modo da non avere limitazioni nelle proprie lavorazioni.
La fresa dritta per il legno aiuta anche ad effettuare lavorazioni totalmente professionali, integrando spazzolature, sagomature e intagli.
Infine, le frese a codolo per il legno permettono di avere sempre in ordine il bancone, poiché dispongono di svariati kit dove riporre al loro interno tutte le punte dopo il loro utilizzo.
Questo strumento aiuta a realizzare prodotti originali ed unici, consente di sperimentare e dar sfogo alle proprie idee e alla propria creatività lavorando col legno.
Frese legno per trapano
Oltre alle fresatrici, è possibile lavorare il legno anche con la fresa legno per trapano. Queste sono così definite poiché spesso vengono inserite nel trapano (che può essere sia manuale che a colonna) ed utilizzate manualmente. Al fine di fresare nel migliore dei modi, è necessario valutare la potenza e la velocità del trapano che si ha a disposizione ed impostare il giusto numero di giri necessari affinché il legno non si bruci ne la fresa si rovini.
La differenza sostanziale che intercorre tra fresatrice verticale ed il trapano è che bisogna preferire il primo macchinario per lavorazioni più elaborate e che richiedono maggiore precisione mentre le seconde per lavorazioni più semplici e veloci. Inoltre, la fresatrice verticale è creata per poter effettuare movimenti in direzioni differenti che il trapano non può svolgere se non con l’ausilio di ulteriori accessori.